domenica 2 dicembre 2012

Bambini e verdure, secondo me

photo credit: massdistraction via photopin cc

"Il mio piccolo non ne vuol sapere di mangiare le verdure"
Quante volte abbiamo detto o sentito dire questa frase?

E noi mamme stiamo lì a dannarci l'anima per far mangiare loro queste benedette verdure che fino a quando erano piccoli piccoli mangiavano e ora all'improvviso rifiutano... e via con passati, piatti iper colorati, faccine buffe disegnate sul piatto, puree, dadolate, sughi... qualsiasi cosa per fargliele ingurgitare perchè non possono mancare nella loro alimentazione, perchè fanno bene, perchè sono sane...
Ogni giorno una battaglia che ci vede inesorabilmente sconfitte perchè, diciamocelo chiaro e tondo.. .alla fine vincono sempre loro!
Noi possiamo essere testarde, possiamo impuntarci, ingannarli ma alla fine le verdure i nostri piccoli non le mangeranno comunque!

Ma, e allora? Che dobbiamo fare?

A mio avviso (e non sono ne una pediatra, ne un'alimentarista, ne una psicologa, non sono medico o scienziato, sono solo una mamma) la prima cosa da fare è chiederci e risponderci con tutta la sincerità possibile: ma noi, in famiglia, quante verdure mangiamo? Perchè i nostri cuccioli ci osservano e registrano tutto, se noi per primi non mangiamo le verdure come possiamo pretendere che le mangino loro?

Secondariamente bisognerebbe educarli al gusto e alla varietà, ovviamente con tutta la cautela necessaria quando si parla di bambini. Io ho cominciato fin da quando ero incinta a fargli assaporare il gusto delle varie cose, perchè sappiamo che tutto ciò che mangiamo finisce a loro, ho cercato di mangiare di tutto: cavoli, cavoletti, aglio, cipolla, tutti quei gusti "forti", ho provato a farglieli assaggiare attraverso il liquido amniotico... Ogni tanto ricevevo qualche calcio ben assestato ma ho proseguito imperterrita, successivamente allattando ho adottato lo stesso sistema... Mi dicevano di non mangiare determinate alimenti per non alterare il sapore del latte ma una volta che l'allattamento è stato avviato bene non mi sono limitata e così ora la mia piccola va a "rubare" il cavolfiore appena cotto, mi chiede di prepararle i cavoletti di Bruxelles, vuole mangiare la cipolla...
Non è un alieno ma una bimba abituata ed educata ad assaggiare di tutto. Esattamente come facciamo noi in famiglia.
Certo se fosse per lei mangerebbe solo cose che fanno male ma chi di noi non lo farebbe?

Terza cosa ma non per questo meno importante, non ho mai provato ad ingannarla spacciando verdure per altro, o ricattarla dicendole "se non mangi questo non ti do quest'altro" o peggio ancora arrabbiarmi a tavola rendendo il pasto un momento non di gioia e convivialità ma un campo di battaglia.
Parto dal presupposto che non trovo giusto rendere brutta una cosa  che dovrebbe essere piacevole, un modo per stare insieme in allegria, in più i bambini di oggi sono ipernutriti e sanno perfettamente quanto hanno bisogno di mangiare (questo se non sono distratti da TV o altro mentre si mangia) dunque a mio avviso noi mamme dovremmo fidarci di più di loro, se saltano un pasto non è grave, se non mangiano il passato di verdure non credo sia giusto dare loro un'alternativa più gustosa solo perchè così mangiano, perchè così li abituiamo a pretendere, a fare i capricci per ottenere quello che preferiscono.

Tutto questo ribadisco è solamente il mio punto di vista, che non ha pretese di essere giusto, è solo un'idea che mi sono fatta osservando la mia bimba e i figli degli amici, non ho fatto studi specifici e non ho titoli per poter dare a tutto ciò una validità scientifica ma credo che sia solo buon senso nato appunto dall'osservazione. Mi piacerebbe sapere come la pensano altre mamme!

Nessun commento:

Posta un commento